Dopo un bel pranzo di Pasqua in famiglia, siamo saliti in auto alla volta delle terme di Catez, dove ci aspettavano un paio di giorni di relax e piscine e giochi con amici.
Catez è una località termale nella Slovenia orientale, a pochi chilometri dal confine croato. E’ un paesino molto tranquillo con un complesso termale a misura di famiglie: il nostro hotel – Hotel Terme – era invaso di bimbi, tantissimi italiani, quindi teppismo del nostro bimbo di 2 anni non avrebbe destato particolari problemi, essendo circondato da altre forme di teppismo infantile!
Scherzi a parte, appena arrivati, ci siamo precipitati alle piscine per sfruttare le due ore libere prima di cena e ci siamo tornati anche il giorno seguente. Le terme si trovano fuori dall’hotel e questo è abbastanza scomodo perchè ci si deve portare tutto il necessario, invece di avere la comodità di entrare e uscire in accappatoio. Nonostante questo, non ci siamo lasciati demoralizzare e l’esperienza ne è valsa la pena! Il nostro bimbo era estasiato! Ama molto l’acqua e si è trovato nel suo elemento, era praticamente impossibile farlo uscire dalle piscine. Dopo tuffi, nuotate, schizzi e risate, ha dormito come un sasso per 3 ore (durante le quali io mi sono concessa un bel massaggio nel centro estetico!)…
Alcuni consigli per sfruttare al meglio il vostro soggiorno:
- Le tessere per chiudere gli armadietti sono impossibili! Io mi sono fatta aiutare perchè proprio non riuscivo a farle funzionare… Armatevi di pazienza!
- Portate a bordo piscina il minimo indispensabile e lasciate tutto nell’armadietto;
- Portate con voi qualcosa da mangiare perchè il self service ha una scelta molto limitata (patatine, piatti fritti, panini e poco altro);
- Non ho visto fasciatoi;
- Portate con voi il passeggino se vi serve (ne ho visti molti anche a bordo piscina!);
- Tenete presente che il numero di bambini è molto alto, se cercate silenzio, questo non è il posto che fa per voi;
- Prenotate per tempo un massaggio al centro estetico, ne vale la pena (se alloggiate in hotel, avete diritto al 15% di sconto).
Suggerimento finale: non scartate la possibilità di attraversare il confine e andare a visitare Zagabria. In mezz’ora sarete nella bella capitale croata!